Presto inizierà la caccia all’ultimo voto e i partiti si ricorderanno dei cittadini
Presto inizierà la caccia all’ultimo voto e si ricorderanno dei cittadini. È stato sempre così, in Italia come a Rosignano. Questa classe politica che si sente eterna (a Rosignano dura dal dopoguerra), che ha reso tutto precario, come il lavoro, che scarseggia, ci chiederà di votarla. Conta molto sul ricatto: noi ti abbiamo trovato il lavoro che svolgi, tu ci voti; noi aiutiamo la vostra associazione e i vostri membri ci votano. Faremo, faremo, faremo, è il loro mantra di sempre. Si affidano alla nostra rassegnazione, ci vogliono convincere che nulla cambia se vanno via loro. Che il cambiamento è incertezza. Per loro, non per noi. Ogni volta che si vota hanno bisogno del cittadino, per poi dimenticarlo subito per cinque anni di fila.
E allora noi non li dobbiamo più filare. Dite di sì alle loro richieste ricattatorie, ma ai bugiardi di professione rispondete con una innocente bugia: “Sì, voteremo solo voi”. Ma nella cabina elettorale votate in libertà, votate il vero cambiamento che serve al paese, a questo comune. Nella cabina elettorale siete liberi, fate uso della vostra libertà per dare uno schiaffo sonoro a questi presuntuosi della politica. Non avete niente da perdere, ma ci guadagnerà la comunità, il territorio, l’Italia tutta. Anche se avete votato sempre PD, se non li votate ora, li renderete migliori, si rinnoveranno, butteranno fuori gli affaristi e i corrotti dalle loro fila, impareranno a fare opposizione.
E nel frattempo il movimento 5 stelle fa veramente qualcosa per la comunità, senza prendere ordini da Roma, dai compagni della Regione, dai padroni della Solvay.
Spetta a noi il compito di questo epocale cambiamento, lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri figli.